www.isoledisicilia.com infoline (+39) 090 9812422 - 333 2722425
|
Case Ville Dammusi per vacanze isola di Pantelleria Tel : (+39) 090 9812422
|
PANTELLERIA per gli Arabi era la figlia del vento......
Nelle azzurre acque del
Mar Mediterraneo a circa 110 km dalle coste della Sicilia Occidentale
(Capo Granitola) e 70 km dall’Africa Settentrionale (Tunisia: Capo
Mustafà): sorge l’isola di Pantelleria. L’isola ha una forma
ellittica, Lunga 13 km e larga 8,3 km, con una superficie di 83,2 Kmq. La
morfologia d’origine vulcanica è rilevata delle sue rocce: trachiti,
basalti e da fenomeni naturali secondari come fumarole e sorgenti termali.
L’isola culmina al centro nella Montagna Grande (836 m). I
suoi primi abitatori furono i sesioti: popolo dell’Africa
Settentrionale che si spinsero fino alla costa Nord-Occidentale
dell’isola formando il primo nucleo abitativo. Colonizzata poi dai
Fenici, subì diverse dominazioni: Romani, Bizantini, Repubbliche
Marinare, ecc... Attualmente l’isola che fa parte della provincia di
Trapani: conta 7.224 abitanti con una densità di 87,8 abitanti per km2.
E’ costituita dal capoluogo omonimo posto sulla costa settentrionale,
dalle frazioni di: Kamma, Tracino, Scauri, Rekale, Buccuram, San Vito, Sibà
e altre contrade minori. Nonostante le
scarse precipitazioni atmosferiche, il suolo è molto fertile; permettendo
di coltivare con successo: l’uva zibibbo (dalla quale si ricava il
passito di Pantelleria), capperi, fichi e altre delizie che solo
assaggiandole, si può percepire l’incanto di questo piccolo lembo di
terra! Le contrade: kamma, Tracino,
Scauri, Rekale, Bugeber, Buccuram, Sibà e tante altre più piccole ma non
d'interesse e bellezza inferiore. Sorgono nel bel mezzo della campagna
pantesca, tra alberi d'ulivo e piante d'uva; hanno nomi arabi come: Khamma,
Kharaci, Khaddiuggia; romani: Scauri, Grazia. Muegen la piccola contrada
abbandonata, a forma di giardino, tra la Montagna Grande, il monte Gibele
e la cùddia (collina) omonima; con la sua chiesetta dedicata a
Sant'Antonio sembra un piccolo paradiso terrestre. Belle
le contrade di Pantelleria. Immerse nel verde, con le case dai tetti a
cupola color bianco. I prospetti s'intonano con il paesaggio circostante e
variano dai colori: bianco, rosa, giallo ocra oppure rivestite in pietra
lavica. Ogni casa ha il suo giardino, l'orto, le piante: di rose, gigli e
le profumatissime fresie. Il barbecue dove poter fare magnifiche grigliate
di pesce appena pescato. Il terrazzo, è spesso coperto da un cannizzo
dove le sere d'estate si può cenare all'aperto: tra le stelle del cielo e
il profumo dei gelsomini. Verso la fine
degli anni settanta, il turismo, un nuovo tipo d'economia si radica
nell'isola sconvolgendo in modo corretto, l'ambiente socio economico della
popolazione indigena. Lo stato di
benessere nazionale, porta gli italiani ad effettuare periodi di
vacanze alla scoperta delle bellezze italiane. Pantelleria diventa meta
preferita della borghesia italiana che, inizia a comprare dammusi e
ristrutturarli, come meta estiva, per distrarsi dalla routine quotidiana
delle grandi città. I panteschi iniziano ad abbandonare i loro piccoli
appezzamenti di terreno per dedicarsi all'opera manifatturiera della
muratura. Inizia un lento declino dell'attività agricola per realizzare
un nuovo mondo economico imprenditoriale. Nascono nuovi alberghi e
residence.
|
Isoledisicilia.com
Lipari Isole Eolie (Me) - Italy - infoline (+39) 090 9812422
- Copyright 2016
. isol@ e-tourism